Pelliccia 2025: ritorno (in)atteso tra lusso, etica e provocazione 🧥🔥

👉 La pelliccia è tornata sulle passerelle. Ma non è più solo questione di lana, visone o sintetico: oggi è un campo di battaglia tra nostalgia, status e sostenibilità. La moda si interroga: che forma deve avere la pelliccia del futuro?
🧊 Perché la pelliccia sembrava sparita?
Negli ultimi anni, la pelliccia vera è diventata un tabù.
🚫 Marchi che la bandivano
🚫 Retailer che ne vietavano la vendita
🚫 Consumatori che la rifiutavano per motivi etici o ambientali
Era l’epoca del fur-free, dei tessuti vegan e dei cappotti teddy in pile riciclato.
Ma qualcosa è cambiato. Anzi, sta cambiando di nuovo.






🧷 FW25: la pelliccia è ovunque. Ma in quale forma?
1. Pelliccia vera (ma con twist "green")
Non si parla di nuovi allevamenti, bensì di recupero vintage e riciclo creativo.
👗 Gabriela Hearst ha trasformato pellicce di visone d’archivio in cappotti contemporanei.
🐏 Fendi, da sempre legata alla pelliccia, continua a utilizzarla in forme nuove: visone, swakara, pelle di pecora, nel rispetto delle normative internazionali.
Oggi, chi usa vera pelliccia cerca di legittimarla come opzione sostenibile, puntando sulla sua durata e biodegradabilità.
2. Pelliccia sintetica (oltre lo stile “mob wife”)
Sdoganata dalle collezioni street, la fake fur si reinventa in nuove silhouette:
- oversize effetto orsacchiotto
- cropped decorativi
- gilet e cappotti doppiati
Il trend TikTok "mob wife" ha dato visibilità alla pelliccia sintetica esagerata, ma sulle passerelle si torna a un look più raffinato, con palette neutre e tagli sartoriali.
3. Materiali alternativi e sperimentali
Qui sta il vero futuro.
Nuove tecnologie tessili permettono la creazione di pellicce né sintetiche né animali, come:
- fibre di canapa e ortica
- mix di lana rigenerata e tessuti riciclati
- materiali bio-based, biodegradabili e tracciabili
Una nuova estetica sostenibile sta prendendo piede: l’effetto pelliccia senza colpe.
💡 Perché la pelliccia è tornata?
📈 Status symbol
In tempi di incertezza, il lusso visivo conferma identità. La pelliccia, vera o finta, comunica potere e protezione.
🧩 Conservatorismo chic
L’effetto “classico” della pelliccia si inserisce nel revival di codici borghesi: tailleur, perle, cappotti doppiopetto.
Un ritorno alla moda della mamma o della nonna, ma rivisto con tagli moderni.
🌱 Rilettura della sostenibilità
Paradosso attuale: la pelliccia vera (se duratura, rigenerata o d’archivio) viene proposta come meno impattante rispetto al sintetico derivato dal petrolio.
La narrazione cambia: "non è più solo questione di animale o no, ma di impatto complessivo".
🧥 Quale pelliccia indosseremo nel 2025?
La risposta è… dipende da chi sei.
- Se sei nostalgica: il vintage autentico è un rifugio sicuro
- Se sei eco-consapevole: scegli materiali senza plastica e senza crudeltà
- Se ami osare: la pelliccia sintetica rimane un canvas espressivo
- Se sei classic*: opta per reinterpretazioni sartoriali di tagli iconici
📍 In ogni caso, la pelliccia è tornata come campo di espressione.
Hai già (ri)scoperto la pelliccia nel tuo guardaroba?
Mostraci come la indossi oggi.
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