rossetto mascherina

Il rossetto in crisi? Mascherina e make up

Il Covid-19 cambia anche il make up.

Se prima truccavamo tutte le parti del nostro viso, ora il trucco si focalizza soprattutto sugli occhi, perchè la mascherina copre la bocca.

E’ una convivenza forzata perchè coprire metà viso comporta due problemi: far sì che il make up duri più a lungo a contatto con la mascherina, e mettere in risalto la parte superiore del volto, l’unica che rimane scoperta.

C’è stato sicuramente un calo nelle vendite del rossetto, infatti, le grosse case cosmetiche hanno spostato i lanci dei trucchi per labbra rispetto al calendario semestrale.

I rossetti che dovevano uscire in primavera verranno presentati e messi in vendita in autunno.

Secondo alcuni dati di Cosmetica Italia pubblicati da Il Sole 24 Ore il settore cosmetico, nel periodo 20-30 aprile, ha perso in media il 48%: una perdita registrata soprattutto dalla profumeria (-75%), compensata solo in parte dagli acquisti online (cresciuti di quasi il 40%).

Tra i comparti a soffrire di più c’è proprio quello del makeup (oltre ovviamente al settore professionale, rimasto chiuso per due mesi, dai parrucchieri agli estetisti).

Lo studio firmato McKinsey&Company dal titolo How Covid-19 is changing the world of beauty teorizza una perdita del fatturato della beauty industry mondiale tra il 20 e il 30 per cento per il 2020 (non catastrofico se si pensa che in Cina, solo a febbraio, il calo del settore è stato dell’80%).

Un problema non da poco, però, se si considera che più del 50% del makeup mondiale è prodotto in Italia, rossetti inclusi, in particolare nel cosiddetto quadrilatero della cosmetica tra Milano, Brianza, Bergamo e Crema.

Un consiglio: anche se non più protagonista come una volta possiamo sostituirlo con un buon balsamo per idratare le labbra, anche perchè, si sa, un tocco di rossetto quando si è giù di tono può regalarci subito un’aria raggiante.

Chanel è in grado di stupirci sempre: ha creato il rossetto no transfer. Un rossetto due in uno che non sbava e garantisce la durata.

Madame Coco Chanel per la quale il rossetto era un’idea fissa, non sarebbe mai uscita senza. E alle donne diede questo celebre consiglio:” Se siete tristi, se avete un cruccio amoroso, prendetevi cura del vostro viso, truccatevi, applicate un rossetto rosso e attaccate: gli uomini detestano le donne piagnucolose…”.

E per finire, persino Winston Churchill decise di continuare a rifornire l’Inghilterra di rossetti durante la Seconda guerra mondiale, perché miglioravano l’umore di tutti, donne e uomini.

Ora a voi la scelta del colore.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *