polvere di riso 03

Il trucco col riso, stop alla cipria

Utilizzata sin da tempi antichi, la polvere di riso è un cosmetico dall’efficacia straordinaria, perfetta per sostituire la cipria.

Giunta in Europa dalla Cina grazie ai viaggiatori che l’avevano potuta conoscere alle corti orientali, fu ben presto utilizzata anche nel Vecchio Continente per correggere il colore dei capelli e schiarire la pelle del viso.

Rispetto alla più classica cipria, il vantaggio della polvere di riso è, ovviamente, la sua composizione naturale al 100%, che la rende perfetta anche per trattare le pelli più delicate e sensibili. Polvere leggera ed impalpabile, adatta anche a pelli sensibili, fissa il trucco senza alterare il colore di base. Ottima per servizi fotografici

Si tratta, naturalmente, di un’ottima alleata per il make-up: la sua principale caratteristica, infatti, è quella di saper assorbire il sebo in eccesso, scongiurando l’effetto lucido e rivelandosi particolarmente adatta alle pelli grasse e a tendenza acneica.

Stenderla è facilissimo, infatti, è sufficiente prelevarne una piccola quantità con un pennello kabuki e picchiettarla delicatamente su tutto il viso, palpebre e labbra comprese.

Proprio per questo motivo, a essere fondamentale è la scelta del colore della polvere, che dovrà essere identico a quello dell’incarnato o leggermente più chiaro: l’effetto finale sarà un colorito naturalissimo.

Guida alla scelta del colore:

  • la polvere di riso B è la bianca per eccellenza: completamente trasparente, fissa illuminando leggermente l’incarnato
  • Polvere di riso n° 0, 01, P1 e P4: si tratta di illuminanti, donano un effetto perlato a viso, corpo e decolleté
  • Polvere di riso 1 e 3: adatte a carnagioni chiare olivastre
  • Polvere di riso n°2: è il colore più utilizzato e naturale ed è particolarmente indicata per le carnagioni chiare.
  • Polvere di riso n° 5, 6, 7, 8: adatte a carnagioni più scure (da scegliere a seconda dell’incarnato)