Come personalizzare un fotolibro? Guida passo per passo

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È vero: creare un fotolibro è quanto di più semplice possa esistere, grazie alle piattaforme intuitive che ci sono online. Tuttavia, questo non significa che basta solo mettere insieme delle foto tra quelle che amiamo di più.

Realizzarne uno è da considerare un vero e proprio progetto che, come tale, ha bisogno di pianificazione e creatività affinché possa raccontare una storia unica ed emozionante.

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Se vuoi ottenere un album fotografico ben fatto e pieno di significato, allora questi 5 passaggi potrebbero esserti utili.

Ciò che ti serve prima di iniziare è individuare il sito dove vuoi creare il tutto, come ad esempio https://www.photosi.com/it/album-foto/fotolibri. Dopodiché, puoi metterti all’opera.

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Immagina il tuo racconto, non solo le foto

Prima di scegliere le immagini, pensa al messaggio che vuoi trasmettere. Cosa stai raccontando? Una storia d’amore, un viaggio o un giorno speciale?

Poi, crea un breve schema della narrazione: inizio, sviluppo, conclusione. Questo approccio ti aiuterà a rendere la storia coerente.

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In questa fase potresti usare un quaderno dove appuntare il tutto oppure creare una mappa concettuale per definire il tema principale e suddividere il progetto in sezioni, ognuna delle quali rappresenterà un momento specifico, un’emozione o un luogo.

Seleziona il ritmo, non solo le immagini

Un fotolibro ben fatto alterna momenti intensi e dettagli rilassati. Invece di puntare solo su quelle foto perfette, inserisci anche immagini più genuine e spontanee: una risata, un paesaggio sfocato che può essere interessante dal punto di vista narrativo, uno scorcio inaspettato.

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Progetta l'estetica aggiungendo del tuo

La disposizione delle foto è importante, ma perché fermarsi a modelli predefiniti? Gioca con le proporzioni, i formati e le sovrapposizioni. Inserisci pagine con molto spazio bianco per dare risalto a un'immagine speciale o usa uno sfondo per creare profondità.

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Potresti anche aggiungere elementi grafici come illustrazioni, mappe o scritte.

Crea una connessione emotiva

Le didascalie sono fondamentali, a patto però che non siano banali o troppo generiche. Usa parole che evocano emozioni, ricordi o sensazioni personali. Puoi anche includere citazioni o brevi storie scritte da te.

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Per esempio, per una foto di gruppo scattata durante il tuo viaggio a Parigi non limitarti a scrivere "Noi a Parigi". Scrivi magari: "La sera in cui abbiamo mangiato il miglior croissant della nostra vita, ridendo fino a tardi sotto la Torre Eiffel". Come vedi, l’emozione che questa didascalia trasmette è ben diversa.

Riguarda il progetto con occhi nuovi

Stampa fotolibro: questo è il passaggio finale. Una volta completato il progetto, prima di considerarlo ultimato definitivamente, è sempre meglio però lasciarlo da parte per qualche giorno. Tornaci sopra a mente fresca e valuta se tutto funziona.

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Controlla se le dimensioni delle immagini sono corrette, se c’è una coerenza visiva e se la grammatica è ok. Potresti anche coinvolgere una persona fidata per un parere esterno. A volte, un altro punto di vista può fare la differenza e mettere in luce dettagli che a un solo paio d’occhi possono sfuggire.

Hai controllato tutto e credi di non avere modifiche da fare? Benissimo: il tuo fotolibro è pronto! Puoi ora decidere di tenerlo per te oppure di regalarlo a una persona speciale.

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