Dior SS25 alla Paris Fashion Week 2024 celebra le Amazzoni

Dior SS25. La sfilata di Dior alla Paris Fashion Week 2024 è stata un evento iconico, non solo per la sua scenografia suggestiva nei giardini del Musèe Rodin, ma anche per il messaggio profondo che ha portato in passerella. Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa della maison, ha scelto di dedicare la collezione primavera-estate 2025 alle Amazzoni, figure mitologiche rappresentanti donne forti, indipendenti e coraggiose.

Chiuri ha tratto ispirazione da Diana e Artemide, dee della caccia e protettrici delle Amazzoni, intrecciando il concetto di femminilità con potere e libertà. Un omaggio alle radici della maison, la collezione riprende l’abito “Amazzone” creato da Dior per l'autunno-inverno del 1951-1952, dimostrando come l’archivio della maison sia fonte inesauribile di ispirazione.

Ritorno all'archivio: L’abito "Amazzone"

La scelta di tornare agli archivi storici non è stata casuale. Chiuri ha voluto mettere in evidenza l’abito "Amazzone" di Dior del 1951-1952, un simbolo di femminilità e potere. Questo capo, ispirato dal mondo equestre, rappresenta una delle prime espressioni di Christian Dior dell’idea di una donna forte, ma allo stesso tempo elegante.

La collezione primavera-estate 2024 si distingue per la sua ricchezza di riferimenti sportivi e sartoriali, dove l’equitazione e il tiro con l’arco sono centrali nella narrazione della sfilata. Non a caso, la prima modella a calcare la passerella è stata SAGG Napoli, un’artista che incorpora il tiro con l’arco nel proprio lavoro, simbolo della fusione tra arte, sport e moda.

La contemporaneità del mondo sportivo

Uno dei temi dominanti della sfilata è stato lo spirito sportivo, da sempre parte integrante della visione di Monsieur Christian Dior. Il mondo dello sport non è mai stato così evidente come in questa collezione, che ha visto la combinazione tra estetica funzionale e dettagli sartoriali.

I look in passerella includevano una vasta gamma di capi ispirati allo sport, dall'equitazione al motociclismo, passando per la danza. Le borse, per esempio, sono state indossate a tracolla, richiamando l’arco e le frecce di Diana. Le scarpe variavano dai sandali agli stivaletti, passando per le scarpe da corsa, confermando l’idea che la moda può essere tanto pratica quanto bella.

Elementi del racing e sport motoristico

La Chiuri ha portato in passerella una vera e propria esplorazione del mondo del racing. Giacche e pantaloni ispirati alle corse sono stati abbinati a accessori che richiamano le tute da competizione, mentre tailleur asimmetrici venivano cintati in vita e accostati a ballerine. Questi look rappresentano una reinterpretazione dinamica e moderna dell’abbigliamento sportivo.

La collezione ha anche incluso camicie bianche abbinate a gonne ispirate al motociclismo, una scelta audace e innovativa che ha colpito il pubblico per la sua unicità. Le frange e le zip sono diventate elementi chiave, che richiamano la velocità e il movimento, aggiungendo un tocco di energia a ogni capo.

Il tulle e l'omaggio alla danza

La danza ha avuto un ruolo centrale nell’estetica di questa collezione. Molti look in tulle, dalle tonalità tenui, hanno richiamato lo stile delle divinità, con un’eleganza eterea che ha conferito leggerezza alla sfilata. I body simili a quelli della danza, abbinati a gonne midi con frange e sandali alla schiava, hanno rappresentato un’altra importante fusione tra sport e alta moda.

Le canotte monospalla e i dettagli asimmetrici sono stati un altro richiamo alla danza contemporanea, dando alla collezione una sensazione di fluidità e libertà di movimento. Ogni capo sembrava pensato per enfatizzare il dinamismo del corpo, celebrando la bellezza della forma femminile in ogni sua espressione.

Una palette di colori classica con tocchi audaci

La collezione ha dominato la scena con una palette di colori classici, in cui il bianco e nero sono stati protagonisti. Tuttavia, non sono mancati tocchi di colore inaspettati, come il rosso brillante, che hanno aggiunto energia e modernità ai capi. Il rosa cipria è stato utilizzato con parsimonia, ma ha contribuito a creare un'atmosfera delicata e sofisticata.

Ogni scelta cromatica sembrava essere studiata per mettere in risalto la dualità tra forza e grazia, incarnata dalle Amazzoni. Il contrasto tra il bianco e nero, con l’aggiunta di dettagli rossi, ha creato un equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione.

Celebrità e ospiti d'eccezione

Come di consueto, la sfilata Dior ha attirato un parterre di celebrità internazionali e volti noti del mondo della moda e dello spettacolo. Tra i nomi più importanti presenti all'evento, spiccano Anya Taylor-Joy, Laetitia Casta e la principessa Beatrice Borromeo, ambasciatrice della maison.

Beatrice Borromeo ha catturato l’attenzione di tutti con il suo look easy chic: stivali neri fino al ginocchio, una gonna kilt color cammello e un dolcevita nero, abbinati all’iconica borsa Lady Dior. Un esempio perfetto di come la moda Dior possa essere versatile e sofisticata allo stesso tempo, unendo praticità e stile.

La collezione Dior SS25: Un trionfo di femminilità e forza

In sintesi, la collezione primavera-estate 2025 di Dior ha rappresentato un tributo moderno e sofisticato alle Amazzoni, con capi che celebrano la femminilità in tutte le sue sfumature. L’uso sapiente di riferimenti sportivi e dettagli sartoriali ha reso la sfilata un’esperienza unica, che ha unito tradizione e innovazione.

Il richiamo al mondo dello sport, con particolare attenzione al racing e all’equitazione, ha dimostrato come la moda possa essere funzionale senza perdere il suo carattere distintivo. Maria Grazia Chiuri ha saputo creare una collezione che parla di forza, libertà e coraggio, rendendo omaggio a una figura mitologica che continua a ispirare donne di tutte le epoche.

La maison Dior verso il futuro

Con questa collezione, Dior non ha solo guardato al passato, ma ha anche indicato una strada verso il futuro. La capacità di Chiuri di fondere elementi storici con un’estetica contemporanea è la chiave del successo della maison nel panorama della moda globale. La collezione SS24 ha riaffermato la posizione di Dior come leader nel settore, capace di reinterpretare costantemente le proprie radici senza mai perdere di vista l’evoluzione della società e della cultura.

La moda, come dimostra questa sfilata, è molto più di un semplice abito: è un modo per esprimere identità, potere e cambiamento.

Se vuoi vedere altri articoli simili a Dior SS25 alla Paris Fashion Week 2024 celebra le Amazzoni Entra nella categoria News.