Influencer marketing, nel 2025 arriva il nuovo codice di condotta dell’Agcom

Influencer marketing 2025. L'influencer marketing è oggi uno degli strumenti più potenti per i brand, capace di coinvolgere milioni di utenti attraverso contenuti mirati e autentici. Tuttavia, con la crescita esponenziale di questo settore, emergono nuove sfide legate alla trasparenza e alla regolamentazione. Dal gennaio 2025, il nuovo Codice di condotta dell'Agcom promette di ridefinire il ruolo degli influencer, introducendo regole più rigide ma anche un riconoscimento formale di questa professione.

Il panorama dell'influencer marketing 2025 in Italia

Secondo il report di Upa, il mercato italiano dell'influencer marketing ha raggiunto un valore di 352 milioni di euro nel 2024, segnando un aumento del 9% rispetto all'anno precedente. Questa crescita è spinta dalla decorazione per micro-influencer e creator specializzati, ritenuti più autentici e in grado di generare maggiore engagement rispetto alle star dei social media.

Instagram domina ancora la scena, con il 55% delle interazioni totali, ma TikTok sta guadagnando terreno grazie al raddoppio delle visualizzazioni video rispetto al 2022. Questo spostamento evidenzia come il formato video sia sempre più centrale nelle strategie di comunicazione.

Il 2024 ha visto l'affermazione del modello User-Generated Content (UGC) , dove i contenuti creati dagli utenti amplificano la credibilità dei brand. Parallelamente, i virtual influencer, avatar digitali alimentati da intelligenza artificiale, stanno ridisegnando il concetto di autenticità, aprendo nuove opportunità per campagne innovative.

Il nuovo Codice di condotta dell'Agcom

A partire da gennaio 2025, l'Agcom implementerà un Codice di condotta rivolto agli influencer con almeno 500mila follower o un milione di visualizzazioni mensili. Tra le principali novità:

• Trasparenza pubblicitaria : obbligo di dichiarare chiaramente contenuti sponsorizzati, con sanzioni tra 10mila e 250mila euro .
• Tutela dei minori : divieto di contenuti inappropriati, con multe fino a 600mila euro .
• Registro ufficiale degli influencer : iscrizione obbligatoria per garantire tracciabilità e correttezza.

Nonostante l'obiettivo di chiarezza, alcune domande restano controverse. Ad esempio, come distinguere tra contenuti personali e sponsorizzati quando un influencer pubblica una storia in un hotel di lusso ricevuta come compenso? Questo tipo di ambiguità mette in evidenza la necessità di definizioni più precise.

Oltre al Codice di condotta, il settore sarà regolamentato anche dal nuovo Codice Ateco per influencer e creator digitali, che entrerà in vigore nel 2025. Questa modifica consentirà un inquadramento fiscale e giuridico più solido, valorizzando queste figure come professioni a tutti gli effetti.

In un contesto sempre più normato, il marchio dovrà adottare le proprie strategie per mantenere efficacia e compliance. Ecco alcune tendenze chiave per il futuro:

I micro-influencer continueranno a giocare un ruolo cruciale grazie al loro rapporto diretto con le nicchie di mercato. Questo approccio permette ai brand di creare campagne più mirate e autentiche.

L'uso di strumenti di intelligenza artificiale consentirà di ottimizzare le campagne, analizzando le performance in tempo reale adozione e migliorando il ROI. Piattaforme di analytics evolute permetteranno una gestione più strategica delle collaborazioni.

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