Louis Vuitton celebra l’Art Déco a Parigi con una mostra immersiva

Un secolo dopo, Parigi torna capitale dell’Art Déco

Cento anni fa, nel 1925, l’Esposizione Internazionale di Arti Decorative e Industriali Moderne consacrava Parigi come culla del movimento Art Déco. Oggi, nel settembre 2025, Louis Vuitton riporta quella magia con una mostra che non è semplice celebrazione, ma un vero viaggio sensoriale nell’universo estetico che ha plasmato la modernità.

La Maison, che nel 1925 partecipò all’evento con le sue creazioni, rende omaggio a quell’eredità con “Louis Vuitton Art Deco”, un percorso immersivo in otto sale tematiche, aperto al pubblico dal 26 settembre.

Gaston-Louis Vuitton e l’eredità creativa

Cuore della mostra è il patrimonio lasciato da Gaston-Louis Vuitton, nipote del fondatore, figura centrale per lo sviluppo del brand agli albori del XX secolo. Con una sensibilità raffinata e una passione per le arti applicate, Gaston trasformò la Maison in laboratorio di ricerca estetica, stringendo collaborazioni con designer e artisti come Pierre-Émile Legrain, Camille Cless-Brothier e Gaston Le Bourgeois.

Fu proprio grazie a questa visione che Louis Vuitton seppe distinguersi all’esposizione del 1925, diventando un simbolo di modernità ed eleganza.

Oltre 300 pezzi d’archivio, molti inediti

La mostra riunisce più di 300 oggetti storici e materiali d’archivio, molti dei quali esposti per la prima volta. Bauli iconici, mobili, oggetti decorativi e documenti originali raccontano non solo l’evoluzione della Maison, ma anche la sua costante interazione con i linguaggi artistici del Novecento.

Ogni sala è pensata come un capitolo di un libro visivo, in cui il visitatore ritrova il dialogo tra funzionalità e bellezza, cifra distintiva del DNA Louis Vuitton.

L’Art Déco come linguaggio del presente

Più che uno stile, l’Art Déco fu un modo di intendere la modernità: linee geometriche, materiali preziosi, un equilibrio tra artigianato e industria. Non stupisce che oggi, nell’epoca dell’ibridazione estetica, Louis Vuitton scelga di riportarlo al centro del discorso creativo.

Nella mostra parigina, il passato diventa chiave per leggere il presente: bauli pensati per viaggiatori cosmopoliti dialogano con l’idea di mobilità contemporanea, mentre le decorazioni d’epoca si riflettono nelle collezioni più recenti della Maison.

“Louis Vuitton Art Deco” non è soltanto un tributo storico. È la dichiarazione di una Maison che, a 171 anni dalla sua fondazione, continua a definire il concetto di eleganza globale.

Nella città dove tutto ebbe inizio, Parigi, Louis Vuitton firma una mostra che celebra il potere del design e la capacità della moda di trasformare la memoria in innovazione.

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