
Chi sono i VIC?: Quando i clienti super-spender diventano le nuove star della moda

👉 Chi sono i VIC? I very important clients (VIC) sono l’1% della clientela del lusso, ma generano il 21% delle vendite globali. Spendono almeno 50.000€ all'anno in moda e stanno sostituendo celebrities e influencer come testimonial dei brand.
🌟 Chi sono i VIC e perché contano più delle celebrità?
Nel panorama del lusso, una nuova élite di clienti sta ridefinendo il concetto di esclusività: i VIC (very important clients).
Non parliamo di influencer o star di Hollywood, ma di persone "comuni" con un potere d’acquisto straordinario. Il loro elevato livello di spesa (almeno 50.000€ all’anno, in alcuni casi anche 200.000$) li rende più strategici per i brand rispetto alle celebrities, che spesso ricevono abiti e accessori gratuitamente.
📊 Numeri chiave sui VIC
✔ 600.000 persone oggi nel mondo (si prevede 1 milione entro il 2030).
✔ Generano il 21% dei consumi globali del lusso, pur essendo meno dell’1% della clientela.
✔ La loro spesa è 200 volte superiore a quella di un cliente medio.
🛍 Cosa li rende così speciali?
A differenza delle star, che indossano look di lusso solo per eventi, i VIC comprano e usano regolarmente i capi più esclusivi, diventando ambasciatori spontanei dei brand.
🎁 Trattamenti esclusivi: come le maison coccolano i VIC
Per i marchi del lusso, fidelizzare un VIC vale più di qualsiasi campagna pubblicitaria. Ecco perché vengono offerti trattamenti unici:
✅ Accesso a collezioni esclusive e prevendite.
✅ Inviti VIP a eventi, sfilate e party privati.
✅ Spazi di shopping ultra-riservati, come gli "appartamenti" privati nei flagship store.
✅ Styling e personal shopper dedicati.
✅ Regali personalizzati e viaggi brandizzati.
👗 Esempi di esperienze VIC nei brand di lusso:
- Brunello Cucinelli → “Casa Cucinelli” a New York, accessibile solo su invito.
- Chanel → “Salon Privé” in boutique selezionate, con aperture in Cina nel 2023.
- Gucci → “Saloni privati” per clienti top.
Secondo The Cut, per essere considerato un top VIC negli USA, bisogna spendere almeno 200.000$ all’anno presso brand come Chanel, Dior e Louis Vuitton.
📸 Dal front row ai cartelloni pubblicitari: i VIC diventano i nuovi testimonial
Negli ultimi anni, le maison non si limitano più a coccolare i VIC: li trasformano in veri e propri volti delle campagne pubblicitarie.
🚀 Esempi di VIC che hanno sostituito le celebrities:
✔ Burberry → La coppia Herschel e Lilly Stoller, clienti affezionati del marchio, sono stati protagonisti della campagna “Wrapped in Burberry”.
✔ Loewe → Sue Kroll, fan storica del brand, è stata scelta per la pre-collezione PE 2025.
✔ Miu Miu → Per la sfilata AI 2024-25, il brand ha fatto sfilare Quin Huilan, una medica in pensione e cliente abituale.
💡 Perché i VIC funzionano meglio delle star?
📌 Sono veri appassionati del brand, non solo testimonial a pagamento.
📌 Acquistano regolarmente, generando vendite reali.
📌 Sono percepiti come più autentici dal pubblico.
🔥 Il futuro della moda di lusso: VIC vs Celebrities
I VIC stanno riscrivendo le strategie di marketing dei brand di lusso. La loro influenza è così forte che molte maison potrebbero ridurre l’uso di influencer e star, puntando invece su clienti reali con una passione autentica per la moda.
🔮 Cosa aspettarsi nei prossimi anni?
✅ Più campagne con VIC come protagonisti.
✅ Un’attenzione sempre maggiore ai clienti top-spender nei negozi fisici.
✅ Esperienze d’acquisto ancora più esclusive e su misura.
🌟 Se il lusso si misura in esperienze, i VIC sono la nuova definizione di esclusività.
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