Roma: la mostra 'Hermès dietro le quinte'
La storica azienda parigina Hermès ha inaugurato il festival itinerante con cui fa conoscere al vasto pubblico i segreti e le tecniche dei propri maestri artigiani.
Era il 1837 quando il sellaio Thierry Hermès apriva a Parigi il suo atelier di finimenti per cavalli e carrozze.Proprio lì, in rue Basse-du-Rempart – poi sarà all’angolo tra Faubourg Saint-Honoré e rue Boissy d’Anglas – dal talento e dalla passione di quell’artigiano, nasceva la lunga storia di stile ed eleganza della maison che di generazione in generazione ha segnato la storia della moda, e non solo, degli ultimi 180 anni.Dai finimenti per cavalli si passò alla prima borsa, la Haut à courroies, per portare briglie e sella.
Poi arrivarono la rivoluzionaria chiusura lampo negli anni della prima guerra mondiale, le prime giacche da golf, gli accessori, il primo bracciale Filet de selle nel 1927.Oggi Hermès, nel mondo, è la firma dei coloratissimi foulard Carré in seta, della mitiche borse Kelly e Birkin (in onore della principessa di Monaco e della cantante-attrice), degli orologi che scandiscono il tempo con le fasi lunari.
Ma l’attenzione e la cura per l’artigianato sono ancora quelle degli inizi, anche due secoli dopo.Proprio come racconta “Hermès Dietro le quinte”, festival itinerante del savoir-faire che dopo aver girato il mondo arriva a Roma, al Museo dell’Ara Pacis fino al 16 marzo.Se vuoi vedere altri articoli simili a Roma: la mostra 'Hermès dietro le quinte' Entra nella categoria Eventi.
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