stranezze della mondo della moda del passato

3 stranezze del mondo della moda del passato

Se pensiamo a stranezze del passato non possiamo non considerare queste tre stranezze del mondo della moda davvero bizzarre. Queste tendenze possono sembrare strane e bizzarre oggi, ma in passato erano molto popolari e considerate alla moda.

Stranezze del mondo della moda

stranezze della mondo della moda del passato

Abiti all’arsenico

Gli abiti verde bottiglia erano di gran moda nell’era vittoriana e avevano cartellini dei prezzi da abbinare. Per ottenere questa bella tonalità di verde, il tessuto è stato tinto utilizzando grandi quantità di arsenico. Alcune donne hanno sofferto di nausea, disturbi della vista e reazioni cutanee alla tintura. Ma gli abiti venivano indossati solo in occasioni speciali, limitando l’esposizione all’arsenico nel tessuto.

Macaroni

Nel 1760, gli uomini aristocratici britannici indossavano grandi parrucche con un cappellino o una piuma in cima. Secondo quanto riferito, i giovani che hanno accolto questa tendenza della moda l’hanno riportata dal loro “Grand Tour” attraverso l’Europa continentale in cui intendevano “approfondire la conoscenza culturale”. Lo stile prende infatti il ​​nome dal piatto di pasta italiano, i maccheroni, a significare raffinatezza e mondanità.

stranezze della mondo della moda del passato
stranezze della mondo della moda del passato

Hobble Skirts

Negli anni ’10, lo stilista francese Paul Poiret – soprannominato “Il re della moda” in America – ha debuttato con la gonna hobble. Le gonne lunghe e attillate costringevano le donne che le indossavano a piccoli passi piccoli. È vero, il design di Poiret ha liberato le donne da sottovesti pesanti e corsetti costrittivi.

Ma come ha detto, “Sì, ho liberato il busto. Ma ho incatenato le gambe”.

Ecco altri esempi di stranezze del mondo della moda del passato:

  1. Crinoline: un’enorme struttura a forma di campana indossata dalle donne nel XIX secolo che faceva sembrare le donne più larghe della vita.
  2. Pantofole con le zeppe: negli anni ’70, le donne indossavano scarpe con zeppe enormi che le facevano sembrare più alte di quanto in realtà fossero.
  3. Pettinature eccessive: negli anni ’80, le donne usavano spray per capelli e pettini per creare acconciature alte e gonfie.
  4. Pantaloni a zampa di elefante: negli anni ’60 e ’70, i pantaloni a zampa di elefante erano molto popolari, con la parte inferiore del pantalone che si allargava dal ginocchio in giù.
  5. Abbigliamento punk: negli anni ’70 e ’80, lo stile punk era caratterizzato da capelli rasati, borchie, giacche di pelle e pantaloni strappati.
  6. Abiti da ballo gonfi: negli anni ’50, le donne indossavano abiti da ballo con enormi gonne gonfie che spesso richiedevano l’uso di un cerchio sottogonna per mantenerli in forma.
  7. Cappelli esagerati: negli anni ’40, i cappelli erano spesso decorati con enormi fiori, piume e altri ornamenti, rendendoli estremamente grandi e appariscenti.