Stagione di cappa e di spade

La mantella

Uno dei "must have" di questa stagione invernale è la cappa.

Tutte le fashion blogger del mondo intero paiono possederne una.

Senza la cappa sei out.

Senza la cappa sei peggio di un cavaliere mascherato senza mantello. Uno sfigato insomma.

Capo d'abbigliamento per antonomasia, presente nella storia della moda dall'antico Medioevo, la cappa è calda, avvolgente e divertente, oltre che decisamente utile! Ogni tenace rotolino di ciccia o qualsiasi tipo di gluteo sfrontato vengono benignamente celati dal largo petalo creato sui fianchi dal tessuto. Che inventiva questi trecenteschi!

Tutti i più grandi stilisti e le principali linee di abbigliamento a medio e basso costo, hanno proposto la cappa tra le punte di diamante delle loro collezioni.

Le tendenze di quest'anno spaziano tra le sofisticate mantelle in pelle (vedi Ferragamo, Lanvin, Valentino) e i cape coat in lussuosi panni di lana dalle line morbide e ampie come poncho (vedi Hermès, Max Mara, Balmain), passando per le immancabili cappe tartan (Celine, Dior) e le mantelline più strutturate e dal piglio militaresco, con tanto di bottoni araldici (Giambattista Valli, Paco Rabanne, Loewe). Ampio spazio anche a poncho e manti che sembrano vere e proprie coperte da indossare sulle spalle per una vestibilità boho e molto country (Daks, Isabel Marant, JW Anderson).

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