La notte degli Oscar 2021, il trionfo indiscusso del Made in Italy
Dopo un lungo anno di assenza di tappeti rossi, di passerelle in digitale, di un tempo sospeso, la notte degli Oscar 2021 dà vita al mondo dei sogni con gli abiti delle dive.
La 93esima edizione degli Academy Awards è un trionfo di eleganza che onora l’arte del cinema. Gran parte degli abiti delle celebrities sono firme italiane.
Nonostante la nostra Laura Pausini non abbia portato a casa la “statuetta”, il suo total black di Valentino è il binomio perfetto della semplicità e della seduzione. Lo stile perfetto nelle grandi occasioni. Comunque, non dimentichiamo che la Pausini ha vinto il Golden Globes 2020 per la canzone “Io si” per il film con Sophia Loren “La vita davanti a sè”.
La maison romana veste anche Carey Mulligan con un abito couture oro con un piccolo top metallico e un’enorme gonna a palloncino.
Anche l’attrice Halle Berry indossa un abito etereo firmato Dolce & Gabbana.
E’ un abito in chiffon in tonalità lampone, senza spalline, ma con scollo a cuore profondo e un maxi fiocco in vita.
Giorgio Armani veste l’attrice Amanda Seyfriend, con un lungo abito rosso e una scollatura vertiginosa sul seno.
Anche Zendaya sceglie l’abito di chiffon di seta giallo fluo realizzato per lei dal direttore creativo di Valentino, Pierpaolo Piccioli. A dir poco magnifica, splende sul tappeto rosso, anche grazie alla presenza di un collier di diamanti di Bulgari.
Per questi abiti couture non sono bastate 300 ore di lavoro.
Anche se non abbiamo vinto nessuna statuetta, abbiamo dimostrato, ancora una volta, come la moda italiana, e la sua artigianalità, non ha nulla da invidiare e, sopratutto, è riuscita a rubare la scena, con i suoi abiti da sogno, nella vetrina più mondana e rinomata al mondo.
L’attrice britannica, Vanessa Kirby, indossa l’abito minimal di Gucci, color cipria senza spalline, con ampia scollatura e una coda. Promosso dalla critica come Best Look.
Angela Bassett sceglie Alberta Ferretti e incanta tutti con un abito lungo, rosso ma con spacco vertiginoso, lunga coda e super maniche.
Emerald Fennell, che vince la statuetta per la miglior sceneggiatura per “Una donna promettente”, ha scelto di indossare l’abito floreale di Gucci.
Sono look che entrano nella storia tanto quanto la statuetta dorata più ambita al mondo. Il look, sopratutto, della Pausini è l’espressione che anche con una creazione haute couture ci si possa sentire a proprio agio.
Il Made in Italy è la conferma dell’eleganza, della vera bellezza, non un tripudio di paillettes o cristalli, ma semplicemente quel minimalismo che va da sè e parla della sua raffinatezza e della vera sartorialità.
Anche senza osare e strafare il saper fare italiano è stato la vera vittoria che abbiamo riportato nel bel Paese.
di Virginia D’Amico
PS – Domenica, alla notte degli Oscar, Chloé Zhao, la regista di Nomadland che ha vinto il premio per la miglior regia e per il miglior film, si è presentata sul tappeto rosso con un paio di sneakers bianche, una conferma del fatto che nel mondo del dopo-pandemia, le sneakers bianche andranno bene davvero per ogni occasione.
