cosa andrà la prossima stagione

Cosa andrà la prossima stagione? 

Nell’affascinante mondo della moda, la domanda ricorrente “Cosa andrà la prossima stagione?” era un mantra degli anni ‘Settanta’70 e ’80. In quel periodo dorato, le passerelle erano un palcoscenico per uno spettacolo unico, dove donne e uomini di diverse classi sociali e provenienze geografiche si univano per abbracciare i micidiali trend della moda. Il poncho, lo scialle, il colore lime, il fluo, il cappotto redingote, lo stile militare, la pelliccia di visone selvaggio, il cappello di feltro, i sandali da frate o i sandali gioiello erano solo alcuni degli elementi che popolavano il guardaroba di chi desiderava essere al passo con i tempi.

Attraverso le pagine dei giornali, questi suggerimenti stilistici scendevano come un diluvio nelle mani delle agguerrite compratrici, disposte a dilapidare capitali pur di abbracciare le tendenze del momento. Il risultato? Un esercito di individui omologati, conformi alla dittatura stagionale della moda, costretti a rinnovare il proprio guardaroba ogni sei mesi per seguire il ritmo frenetico delle tendenze. Gli anni ’90, tuttavia, portarono un cambiamento radicale nello scenario della moda.

In quella decade di trasformazione, emersero sacche di resistenza contro i trend dominanti. Una ribellione silenziosa prese forma, e le proposte della moda si frammentarono in innumerevoli storie diverse. Parlare di trend o tendenze perse gradualmente il suo significato, poiché sul mercato comparve una vasta gamma di proposte, contraddittorie e audaci. Il consumatore finale abbracciò la libertà estetica, sganciandosi dai diktat imposti dall’alto. La sua velocità nel cambiare orizzonte estetico alla “velocità della luce” rifletteva una nuova era, dove la personalità e il gusto individuale si ergevano al di sopra delle mode passeggere.

Oggi, il concetto stesso di “trend” sembra obsoleto. Il mercato offre un’ampia gamma di opzioni, coprendo tutto e il contrario di tutto. Il consumatore moderno ha abbracciato la sua libertà di espressione estetica, sviluppando una personalità e un gusto che sfidano qualsiasi tentativo di schiacciamento da parte delle mode effimere. La moda non è più una dittatura imposta dall’alto, ma piuttosto un terreno di gioco in cui ognuno può costruire la propria identità attraverso le scelte di abbigliamento.

Questa rivoluzione ha reso la moda un mezzo di espressione personale, un modo attraverso il quale il consumatore finale comunica la sua unicità al mondo. La resistenza agli schemi predefiniti ha creato uno spazio in cui le storie della moda si intrecciano in un mosaico unico di individualità. Non c’è più spazio per l’omologazione; al contrario, la diversità è celebrata come la vera essenza della moda contemporanea.

In conclusione, l’evoluzione della moda da un’epoca di tendenze imposte a una di libertà individuale ha trasformato il settore in un terreno fertile per l’espressione personale. Il consumatore moderno non è più soggetto a diktat esterni, ma è il regista della propria narrazione estetica. La moda, ora più che mai, è uno specchio della nostra individualità e della nostra capacità di resistere alle pressioni uniformanti della società.

Cosa andrà la prossima stagione? Le tendenze moda 2024

Comunque, le tendenze della moda della prossima stagione 2024 sono un mix di classici intramontabili e novità audaci. Ecco alcuni dei trend più forti che vedremo nei prossimi mesi:

  • Lo stile preppy è tornato in auge, con cardigan, camicie abbottonate, polo e pullover che si abbinano a minigonne a balze e gonne midi plissettate.
  • Le trasparenze sono un must have per la prossima stagione, da sfoggiare con cautela per creare un look sofisticato e sensuale.
  • I mini abiti preziosi sono un’altra tendenza forte per la primavera-estate 2024. Sono realizzati con tessuti pregiati, come seta, organza e pizzo, e sono decorati con dettagli preziosi, come ricami, paillettes e strass.
  • Il romanticismo è un’altra tendenza chiave per la prossima stagione. Le gonne a ruota, i volant, le balze e i ricami sono i protagonisti di look femminili e raffinati.
  • Il colore del ghiaccio è il colore must have per la prossima stagione. È un colore fresco e luminoso, perfetto per la primavera-estate.
  • Il colore Peach Fuzz, il colore Pantone del 2024, perfetto per la primavera estate.

Ecco alcuni esempi di look che potremmo vedere sulle passerelle e nelle strade della prossima stagione:

  • Un completo preppy con cardigan rosa, camicia bianca e minigonna a balze.
  • Un abito trasparente con ricami in pizzo nero.
  • Un mini abito in seta blu con paillettes.
  • Una gonna a ruota in tulle rosa con balze.
  • Un top in chiffon bianco con volant.

Naturalmente, la moda è soggettiva e ognuno può scegliere i trend che preferisce.